Lazio, che scorpacciata contro il Sassuolo. Finisce 6-1

Lazio, che scorpacciata contro il Sassuolo. Finisce 6-1

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Emiliani stesi da un grandioso Luis Alberto, alla prima doppietta italiana. Poi ci pensano De Vraij, Parolo e Immobile

Show della Lazio all’Olimpico. La squadra di Simone Inzaghi si prende il quarto posto

Roma 01/10/2017 Stadio Olimpico, Campionato Serie A -Lazio Sassuolo.

a suon di reti, annientando il Sassuolo. Standing ovation per una squadra che cresce partita dopo partita e conferma l’ottimo trend di questo inizio campionato, rimpinguando anche una media gol formidabile che, in attesa della Juventus di scena a Bergamo, attesta i biancocelesti al secondo posto di questa speciale graduatoria. Consacrato Luis Alberto – alla sua prima doppietta italiana – e ritrovato Parolo in zona gol. Senza dimenticare la classica iscrizione nel taccuino dei marcatori del bomber Ciro Immobile (al suo quarto centro stagionale in ogni competizione). Infine, l’esordio del tanto atteso Nani, dal quale tanto ci si aspetta nell’immediato futuro biancoceleste. Eppure, il pomeriggio non era iniziato benissimo, con il gol di Berardi che aveva illuso gli emiliani. Luis Alberto riporta il match in parità pochi istanti prima del rientro negli spogliatoi. La ripresa è un monologo laziale, che spiana la strada a Simone Inzaghi verso la lotta ad un posto in Champions League. La Lazio infatti, pur non partendo tra le migliori pretendenti, sta trovando una invidiabile continuità di risultati e prestazioni. La marcatura di De Vrij poi apre la goleada nel secondo tempo.

LA GARA. La Lazio inizia con il consueto stile impartito da Inzaghi, tanto possesso e verticalizzazioni negli spazi per i mobilissimi Luis Alberto e Immobile. Ma, poco dopoRoma 01/10/2017 Stadio Olimpico, Campionato Serie A -Lazio Sassuolo. la metà del primo tempo un contatto tra De Vrij e Matri porta il signor Maresca ad indicare il dischetto. La decisione lascia qualche perplessità, dubbi che non pervadono la mente di Berardi sul dischetto, e il Sassuolo passa in vantaggio. La Lazio torna a costruire, anche se il contraccolpo si fa sentire. Così, ci pensa Luis Alberto a regalare un’autentica perla di rara bellezza su calcio piazzato, per ristabilire la parità quando si era entrati nel primo minuto di recupero. Dagli spogliatoi esce una Lazio galvanizzata e desiderosa di portare a casa l’intera posta in palio. Ci vuole un altro calcio piazzato di Luis Alberto, questa volta dalla bandierina ed in versione assist man, a sbloccare ancora la gara. De Vraij è imperioso e i biancocelesti centrano il gol del 2-1. Le lancette non terminano due giri ed è ancora Lazio. La doppietta di Luis Alberto nasce da una bella azione in profondità e dall’anticipo di Consigli su Immobile. Lucido e freddo il numero dieci nel superare un avversario e depositare a rete in surplace. La gara è in discesa ed in cinque minuti, tra il 19’ e il 24’, Parolo torna alla rete e segna anche una doppietta, portando a cinque le marcature della sua squadra. A completare lo score tennistico ci pensa, come detto, il solito Immobile dal dischetto, dopo essersi procurato il rigore. Il finale è una grande festa biancoceleste e il futuro appare sempre più radioso.